giovedì 29 gennaio 2015

RISOTTO ALLO ZAFFERANO



Qual’è il piatto che più all'oro assomiglia?
Massi, è proprio quello che ti piglia!
La leggenda racconta che
C’è un suo perché
Un mastro vetraio un piatto colorato si  ritrovò
Un risotto giallo che lo incantò
Era lo zafferano a dargli quel colore
Ciò creò grande stupore!


La stessa spezia veniva usata
Per colorare d’oro i dipinti di vecchia data
Il Risotto allo Zafferano così nacque
Il piatto milanese che tanto piacque!

Ecco qui, ci siamo!
La ricetta vi presentiamo:





Prima di tutto gli ingredienti, per 4 persone belle sorridenti J

  • 125 gr. di burro
  • Brodo q.b.
  • 1 cipolla
  • 150 gr. grana padano grattugiato
  • 1 pistillo di zafferano
  • 1 bustina di zafferano
  • 350 gr. riso arborio
  • 200 ml. vino bianco
La Preparazione di conseguenza è chiaramente un’esigenza!

Per preparare il risotto allo zafferano cominciate tritando finemente la cipolla, dopo di che fate sciogliere, a fuoco lento, 80 gr di burro facendo attenzione che non frigga, quindi aggiungete la cipolla tritata finemente e fatela imbiondire mescolando continuamente con un cucchiaio di legno. 
Unite il riso e fatelo tostare facendogli assorbire bene il burro, successivamente alzate il fuoco e bagnate il riso prima con il vino, che lascerete evaporare, e poi con 2 mestoli di brodo bollente; mescolate sempre e, quando questo sarà quasi assorbito, aggiungetene altri 2 mestoli. Questa operazione dovrà essere ripetuta fino alla completa cottura . 
Negli ultimi 5 minuti di cottura, sciogliete lo zafferano in poco brodo e versatelo nel riso facendolo amalgamare bene. 
Una volta che il riso ha raggiunto la cottura desiderata va tolto dal fuoco e mantecato con il grana grattugiato e con il resto del burro. A questo punto assaggiate il riso e aggiustatelo eventualmente di sale: consigliamo di effettuare questa operazione poco prima del termine della cottura, in quanto il riso viene bagnato con il brodo che è già salato di per se, quindi è meglio controllare il grado di sapidità al termine, per evitare brutte sorprese. Prima di servirlo, è meglio lasciare riposare il risotto allo zafferano per qualche istante, in modo che possa insaporirsi ulteriormente. Spargete i pistilli di zafferano sul risotto per decorare i piatti di portata.

Speriamo un po’ d’aiuto di avervi dato, 

ed il vostro palato aver deliziato 

BUON APPETITO vi diciamo 

Ed una buona giornata vi auguriamo!



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